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Giovane chef in carriera

cheffrancescomagan

Aggiornamento: 1 feb

13 Marzo, 2022 di Chaîne des Rôtisseurs


Francesco Maganuco, catanese, classe 1984, attualmente Chef al Ristorante Grissini dell’Hotel Crystal di Sankt Moritz. É entrato nella Chaine nel 2020 (intronizzato a Lucca come Chef Rotisseur del Bailliage di Como). È un giovane in carriera, di strada ne ha già fatta tanta, ma sa di dover proseguire ancora, la pratica. puntando a ulteriori grandi soddisfazioni. Il suo è un curriculum di prestigio. Ha alternato studi di Antropologia culturale alla Alma Mater Studiorum di Bologna con lavori stagionali nella ristorazione. Professionalmente si è affinato in Sardegna (Costa Smeralda), a Roma, all’Hotel Aldrovandi Palace Villa Borghese con lo Chef Don Alfonso laccarino, al celeberrimo Hotel Villa d’Este di Cernobbio, al Grand Hotel Tremezzo – Ristorante L’Escale. Non è mancata qualche esperienza all’estero, come a Miami (Usa). Fino, appunto, ad arrivare nel 2018 a Sankt Moritz.

Qui, all’Hotel Crystal, Francesco Maganuco ha incontrato la giornalista canadese Pamela Putman, che di lui e del locale dove lavora ha scritto un bel reportage, pubblicato Oltre-Atlantico. Ecco alcuni stralci di quel servizio.


“La cucina raffinata è un’esperienza stimolante per i nostri sensi. Va ben oltre il semplice fatto di mangiare. Chi si è dilettato a organizzare in casa qualsiasi tipo di festa sa quanto sia importante il contributo della cucina per centrare l’obiettivo. É bene affidarsi quindi alle competenze di personale specializzato, come quello di un ristorante, attento a ogni singolo aspetto: i suoni, i profumi, il più piccolo dettaglio, fino all’impiattamento e alla disposizione delle posate. Chi contribuisce di più in queste occasioni sono gli Chef che seguono costantemente ogni portata, facendo apprezzare ancor più l’arte culinaria e chi la pratica.

Quando ho incontrato lo Chef Francesco Maganuco all’Hotel Crystal per la prima volta (ha scritto ancora Pamela Putman) ho subito capito quanto sia devoto al suo mestiere. E sempre teso alla perfezione, in ogni aspetto del suo lavoro. Le origini Siciliane lo hanno ispirato nel cimentarsi in arte e bellezza.

»Quando il cliente si siede al tavolo(dice Maganuco)non lo fa soltanto per mangiare cibo o bere vino, ma soprattutto per fare un viaggio enogastronomico, un’esperienza sensoriale».


Maganuco conosce molto bene la pressione e il rigore legati al lavoro nei ristoranti di lusso. A questi alti livelli si va incontro a una complessa combinazione di gestione del tempo, delle persone e dello stress che richiede una grande acutezza mentale. L’esperienza di lusso è sempre incentrata sull’ottenimento del meglio in assoluto: la sensazione, la qualità visiva, la reputazione; infine, i migliori abbinamenti dei vini. lata la ciliegina sulla torta. La Chaine des Rôtisseurs è una stimata Associazione storica, nata nel 1248. Ha origini regali ed è composta da Soci Amatori e Professionisti. Questi ultimi sono persone dedite a creare pietanze che siano vere e proprie opere d’arte, mantenendo un eleva to standard di qualità gastronomica, condivisa dai gourmet di tutto il mondo. Sentendo queste responsabilità, Maganuco ha trovato nella meditazione un importante elemento per concentrarsi e sbloccare la creatività nel suo lavoro. Questo viaggio spirituale è divenuto un elemento distintivo per lui, così come per Eric Ripert, lo Chef francese proprietario de Le Bernardin a New York. Sentendosi frustrato dallo stress della cucina, Ripert dà il merito del suo atteggiamento calmo alla meditazione.


Francesco Maganuco ritiene che la pratica della meditazione l’abbia aiutato a man tenere un profondo senso di umiltà, pur essendo alla guida di un gruppo di cuochi di talento nella cucina dell’Hotel Crystal. Il menu proposto, ha scritto ancora Pamela Putman, è stato eccellente. Con l’assistenza del Maitre Angelo Cantarelli e la collaborazione dello Chef Alessandro Da Como, ha ideato sette portate eccezionali, culminate con il delizioso dessert Sorpresa di mela, con crema e gelato alla vaniglia. Le due bottiglie di Champagne Perrier Jouet che hanno accompagnato la cena sarebbero potute bastare per concludere la serata a dolcezza, ma la Sorpresa di mela si é rivelata la ciliegina sulla torta.

Chi va a Sankt Moritz non neghi una visita al Ristornate Grissini: lo staff dell’Hotel Crystal lo accoglierà con entusiasmo professionale.


La Redazione



 
 
 

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